Sentiero 801/a
Partenza | Calolziocorte, località Ponte Serta |
Arrivo | Torre de' Busi, località Ponte Contrada |
Lunghezza totale | 12.5 km |
Categoria | A piedi |
Tempo di percorrenza a piedi | 04:19 (hh:min) |
Dislivello in salita | 663 m |
Dislivello in discesa | 535 m |
Quota massima | 620 m |
Difficoltà a piedi | Media |
Pavimentato | 36 % |
Strade sterrate e carrareccie | 20 % |
Mulattiere e sentieri | 44 % |
Segnaletica | presente |
Il sentiero n.801/a è la prima parte del Sentiero della Valle. E' la frazione più lunga, ma la si può accorciare di 3 km circa sfruttando il raccordo 801/r che da San Gottardo sale direttamente al Monte Margherita.
INDICAZIONI PER IL PERCORSO
Da Foppenico di Calolziocorte a quota 250 mt. slm. Si imbocca una mulattiera in ottimo stato e dopo 750 metri si raggiunge la frazione di Lorentino.
Dalla piazzetta girando a sinistra si segue il sentiero per Sopracornola (580 mt. slm.) ove si giunge dopo circa un chilometro. Percorrendo Via Gorizia si lascia il paese in località Rigolgrosso.
La mulattiera si restringe e nei pressi di un cascinale si entra nel bosco. Mantenendo il sentiero a sinistra si incontrano le prime case della località San Gottardo; una ripida discesa e si raggiunge la strada provinciale (s.p. n.177).
Proseguendo a sinistra sino alla chiesa di San Gottardo si attraversa la strada e si imbocca il sentiero per Monte Marenzo.
Nel bosco si prosegue in mezza costa e si raggiungono primi insediamenti industriali di Monte Marenzo.
In località Beriocc si può ammirare un bellissimo lavatoio in pietra. Si prosegue quindi sulla carreggiata fino alla piazza del Comune.
Percorrendo Via Marenzi sulla sinistra è visibile un'antica casa ristrutturata detta "Portec".
Si giunge in località Spaiano (433 mt. slm.), nucleo di antiche case ristrutturate da dove si gode una bellissima vista sul paese di Brivio e sul fiume Adda; si entra poi nel bosco guadando il torrente Marzia.
Attraversando i nuclei antichi di Carrobbio si giunge a Piudizzo, uno dei più compatti nuclei del comune.
Si arriva poi alla frazione Portola che dai suoi 504 mt. slm. offre un bel panorama dominando il resto del paese.
Si prosegue lungo la pista forestale che porta al Monte S. Margherita sulla sommità del quale (620 mt. slm.) si trova la chiesetta omonima, piccolo gioiello di architettura cosi detta minore, arricchita di affreschi databili ai secoli XIV-XV, recentemente restaurati.
Lasciato questo colle si prosegue sino alla località Montalino ammirando gli ampi panorami su S. Gregorio, Celana, S. Antonio e si attraversa un sentiero nel bosco per giungere ad un enorme masso erratico chiamato "Sasso di Serravalle" poiché è vicino allo storico nucleo abitativo di Serravalle.
Si scende sulla strada provinciale n. 177 e dopo un tratto di circa un chilometro si giunge al ponte di Contrada.